Stimati colleghi,

Da martedì 11 marzo alle ore 09:00 fino a giovedì 13 marzo 2025 alle ore 12:00 si terranno le elezioni per il Consiglio dei Delegati della Cassa Geometri.
Si tratta quest’anno di un’elezione di particolare importanza, poiché all’interno della Cassa Geometri sono previste rilevanti trasformazioni nel prossimo periodo, e il processo avviato deve assolutamente essere portato avanti.

Tutti voi siete ben consapevoli dell’onere contributivo legato alla Cassa Geometri, ed è quindi necessario attuare misure di razionalizzazione che richiedono un ampio coinvolgimento dei delegati. Le proposte avanzate dagli attuali rappresentanti della regione – il collega Andrea Cattacin per Bolzano e il collega Manuel Nardelli per Trento – devono essere promosse con determinazione, e la rete costruita fino ad ora deve essere mantenuta.

In questo senso, confidiamo in un ampio sostegno da parte vostra e vi invitiamo a partecipare numerosi (purtroppo in presenza, poiché il regolamento lo prevede…).

Gert Fischnaller per il Consiglio del Collegio

Per essere informati circa le novità che riguardano la nostra professione, consigliamo di consultare la sezione NEWS.

Il Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Bolzano cerca un Impiegata/o Amministrativa/o (B1) per una posizione a tempo pieno con 36 ore settimanali. Si richiede esperienza professionale, capacità di lavorare in modo indipendente/autonomo, buona conoscenza del tedesco e dell’italiano in forma sia orale che scritta, certificato di bilinguismo B2 e uso sicuro di MS Office.

Offriamo una retribuzione adeguata, bonus annuali, fondo sanitario integrativo, Indennità pasti e un lavoro vario con orari flessibili.

Inviare candidature e domande a: sede@collegio.geometri.bz.it

La storia del Geometra

Il Regio Decreto 11 febbraio 1929, n. 274 che istituisce, in sostituzione del perito agrimensore, tale professione in Italia, abilita il geometra all’espletamento di molteplici competenze tecniche, tra le quali la progettazione edile civile e rurale e la direzione dei lavori delle opere edili, le molteplici operazioni topografiche tra le quali la misurazione dei terreni e la stima di beni mobili ed immobili.

Nel 1929, anno di istituzione della professione del moderno geometra, la situazione economica dell’Italia era ben diversa da quella attuale: l’agricoltura copriva più dell’80% del PIL nazionale e dava lavoro a circa il 90% della popolazione. Serviva, quindi, una figura professionale che avesse le competenze per misurare i fondi rustici con la precisione richiesta per il suo corretto sfruttamento o per una compravendita, che sapesse stimare questo stesso fondo, che vi sapesse costruire edifici necessari alla sua conduzione, e che avesse una cognizione delle tecniche di coltivazione.

Il geometra trova oggi sbocchi professionali anche nel lavoro dipendente o di consulenza all’interno dell’ufficio tecnico del comune, trattandosi di professionista esperto delle specifiche normative e del proprio territorio; i geometri italiani operano quindi anche come impiegati tecnici nella pubblica amministrazione, titolari o professionisti di fiducia di agenzie immobiliari, o incaricati da istituti di credito, studi notarili e tribunali in genere per stime o perizie. Fra gli atti di più comune emissione, la Denuncia di Inizio Attività (DIA), la Concessione Edilizia o altre determinazioni inerenti alla progettazione edile civile di ampiezza limitata.
Il diploma di geometra si consegue una volta superato l’esame di stato del corso di studi di un istituto tecnico per geometri statale o paritario. Il corso prevede lo studio delle materie fondamentali, come italiano, storia, matematica, fisica, chimica, lingua straniera e altre. Le materie specifiche di indirizzo sono invece disegno tecnico, costruzioni, tecnologia delle costruzioni, estimo, topografia, impianti, diritto, economia, agraria e contabilità.
Il conseguimento del diploma dà luogo al diritto di fregiarsi del titolo di geometra.